archivio rss

Articoli correlati

compleanno 1 maggio 2020

Buon compleanno Con.Te.!

Otto anni fa nasceva Studio Con.te. dall’idea e dalla volontà di alcuni giovani professionisti...

rdb 21 febbraio 2019

Il tuo tirocinante

Ieri, 20/09/2019 alle 15.30, presso la Chiesa di San Miniato a Monte, a Firenze...

archivio rss

ci occupiamo di...

In questa sezione troverete solo alcuni dei servizi che lo Studio Con. Te. è in grado di offrire ai suoi utenti e alle sue utenti.

Per qualsiasi informazione o necessità, non indugiate a mettervi in contatto con lo Staff dello Studio, la vostra richiesta sarà trattata con la massima professionalità, tempestività, riservatezza e attenzione.

archivio rss

ti consigliamo

coronavirus 1 maggio 2020

Con.Te. riapre dal 4 maggio!

Le prestazioni offerte dallo staff sono inquadrate a livello di prestazioni sanitarie e pertanto...

7 settembre 2013

Il gioco è una cosa seria

imagesCAYNCV0M

Ogni volta che mi trovo di fronte a uno, due o più che giocano non posso far a meno di pensare all’impegno e alla determinazione che mettono nelle loro azioni, alle loro facce felici e soddisfatte e al sorriso che, nella maggior parte dei casi, accompagna le loro azioni.

Noi adulti spesso attibuiamo al una connotazione negativa mettendo in evidenza l’aspetto “poco serio”e svalutandone l’esercizio. All’affermarsi di questa idea di considerato come qualcosa di poco maturo contribuiscono anche i sempre maggiori casi di cronaca che vedono nella dipendenza da la causa di rovina di molti individui. Ma se la dipendenza da è una patologia da non sottovalutare il di per sé è un aspetto che credo vada curato, seppur in modi diversi, in ogni età della vita.

Già Montaigne nel 1500 attribuisce un enorme valore al gioco dei piccoli, valore espresso in una sua celebre frase “i giochi dei bambini non sono dei giochi, bisogna invece considerarli come le loro azioni più serie”.

La dello , a seconda degli autori a cui facciamo riferimento, offre varie letture del gioco, ma in una visione più globale possiamo affermare che il gioco è ritenuto altamente significativo per la crescita del bambino, perché svolge una funzione strutturante dell’intera personalità.

Piaget, ad esempio, sostiene che il gioco offre al bambino una specie di palestra per esercitare il suo repertorio di abilità, dalla ripetizione di azioni che pian piano riescono sempre meglio il bambino trae gratificazione che alimenta il suo senso di efficacia. Se nei primi due anni il gioco è per Piaget “senso-motorio” legato a giochi d’esercizio non perde importanza nell’età prescolare dove diviene “simbolico” strutturandosi ad esempio in giochi in cui ogni partecipante recita un ruolo.

A giocare s’impara la dimensione del “come se”, ed è sempre attraverso il gioco che il bambino inizia a comprendere come funzionano le cose, a capire che esistono le regole, a iniziare a conoscere non solo le regole del mondo esterno ma anche di quello interno.

Ecco quindi che il gioco, considerato un bisogno insostituibile per il bambino, un’attività così importante per il suo sviluppo, è pensato come un’attività seria anche all’interno della terapia.

Spesso alla che cerca una vengono infatti forniti materiali ludici che favoriscono gli scambi e le interazioni per un analisi relazionale degli eventi.

Il materiale ludico è per il bambino particolarmente coinvolgente e offre elementi per esprimere anche attraverso la fantasia e la creatività paure, desideri, inquietudini.

E, se ai bambini spesso non va neanche detto di giocare con gli oggetti che vedono perché la ritengono una cosa “naturale”, sono gli adulti che spesso rimangono sorpresi nel dover riscoprire il piacere del gioco e fare di esso una cosa seria.

 

RICHIESTA INFORMAZIONI

nome *

cognome *

email *

telefono

messaggio *

Accetto - tutela della privacy

Ai sensi dell'art. 13 del D.Lgs. 196/03, la compilazione del modulo costituisce esplicita autorizzazione e consenso alla detenzione e al trattamento dei dati personali, come disposto dal Codice in materia di dati personali. La informiamo inoltre che, relativamente ai dati forniti, potrà esercitare i diritti previsti dall"art. 7 del D.Lgs. 196/03.

i nostri recapiti

contatti telefonici

perchè contattarci

Se avete bisogno di maggiori informazioni in merito ai nostri servizi o ai contenuti pubblicati, se avete perplessità, se pensate che potremmo aiutarvi in qualche modo ma non avete idea di quale possa essere il servizio che potrebbe essere più adatto al caso vostro, potete contattare lo staff di Con.Te. alla mail scrivi@studiocon-te.it. Vi risponderemo entro 48 h.

In alternativa, potete contattare il singolo professionista sia via mail che telefonicamente.

continua foto-profilo

Marta Simonetti
Psicologa - Mediatrice Familiare

3898527782
continua chiara falchetti – 2

Chiara Falchetti
Psicologa, Psicoterapeuta

347.1267846
continua foto DJP

Jacopo Piampiani
Psicologo, Psicoterapeuta, Mediatore Familiare, Esperto di Genere

335.7470438

via Alessandro Pieroni 27
57123, Livorno